di Marco Paolini e Mario Brunellocollaborazione alla drammaturgia e ai testi di Gerardo Guccinicon Mario Brunello e Marco Paolinie con Francesca Breschi e Stefano Nanniregia di Marco Paolini e César Briearrangiamenti e orchestrazione di Stefano Nannidisegno luci di Daniele Savisuono
di e con Giuliana Mussoassistenza e ricerche fotografiche di Tiziana De Marioresponsabile tecnico Claudio Parrinocollaborazione all’allestimento di Massimo Somaglinorealizzazione video di Giovanni Panozzo e Gigi Zillielementi di scena di Francesca Laurinoricerche bibliografiche di Francesca Del Mestreconsulenza musicale di Riccardo TordoniLa
di Valeria Raimondi ed Enrico Castellanicon Enrico Castellani, Paolo Facchini, Luigi Ferrarini, Riccardo Sielli, Luca Scottoncollaborazione artistica di Stefano Masotti e Vincenzo Todescoscene, costumi, luci e audio di Babilonia TeatriBabilonia Teatriin collaborazione con Operaestate Festival Venetocon il contributo di Comune
di e con Giulio Casale e Andrea ScanziPromo Music Fra gli spettacoli – non pochi – dedicati a Fabrizio De André, quello scritto e interpretato da Giulio Casale e Andrea Scanzi spicca per lucidità del racconto e sensibilità dell’interpretazione. Le
tratto da “The Agony and Ecstasy of Steve Jobs” di Mike Daiseytraduzione e adattamento di Enrico Luttmannregia di Giampiero Solaricon Fulvio Falzaranovideo di Cristina Rediniluci di Paolo GiovanazziTeatro Stabile del Friuli Venezia Giulia Steve Jobs è un’icona del XXI secolo:
di Michael Fraynregia di Leo Muscatocon Lunetta Savino e Emilio Solfrizziscene di Antonio Panzutocostumi di Barbara Bessiluci di Alessandro VerazziErreTiTeatro30in collaborazione con LeART’ Due di noi è l’esordio teatrale (Londra, 1970) di Michael Frayn, che circa dieci anni dopo sarebbe
di Molièretraduzione di Angelo Dallagiacomaregia di Marco Bernardicon Paolo Bonacelli, Patrizia Milani, Carlo Simonie con Gaia Insenga, Fabrizio Martorelli, Massimo Nicolini, Maurizio Ranieri, Giovanna Rossi, Libero Sansavini, Roberto Tesconi, Riccardo Ziniscene di Gisbert Jaekelcostumi di Roberto Banciluci di Giovancosimo De
di Gianni Clementidiretto e interpretato da Paolo Triestinoe Nicola Pistoiacon Elisabetta De Vitoe con Ciro Scalera, Sandra Caruso,Ariele Vincentila canzone “Annalisa” è di Stefano D’Orazioe Roby Facchinetticostumi di Sandra Cardini disegno luci di Luigi Ascionescene di Alessandra Ricci arrangiamenti musicali
di Ronald Harwoodtraduzione di Masolino D’Amicoregia di Franco Branciarolicon Franco Branciaroli e Tommaso Cardarellie con (in ordine alfabetico) Lisa Galantini, Melania Giglio, Daniele Griggio, Giorgio Lanza, Valentina Violoscene e costumi di Margherita Palliluci di Gigi SaccomandiCTB Teatro Stabile di BresciaTeatro
PianoforteFRANZ SCHUBERT (1797 – 1828)Melodia ungherese D 817 FRANZ SCHUBERTSonata D 845 (op. 42) *** FRANZ SCHUBERTSonata D 960 È nel nome di Franz Schubert che Alexander Lonquich ha iniziato la sua prestigiosa carriera musicale vincendo giovanissimo, nel 1977, il
Corso del Popolo, 20
Monfalcone (GO)
Fino al 5 ottobre:
da lunedì a sabato
ore 9.30 – 13.00 e 15.30 – 19.00
Dal 7 ottobre:
da lunedì a sabato
ore 17.00 – 19.00
Tel. 0481 494 664
biglietteria.teatro@comune.monfalcone.go.it
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