Per la prima volta l’Orchestra Filarmonica Slovena di Lubiana si presenta insieme alla giovane e talentuosa violinista Patricija Avšič che, a soli quindici anni, si rivela una musicista straordinariamente dotata, già vincitrice di numerose competizioni internazionali per violinisti, tra Belgio, Russia e Ungheria. Il virtuosistico Concerto n. 1 per violino e orchestra del compositore polacco Henryk Wieniawski è terreno agevole nel quale dar prova del livello di conoscenza tecnica e della sorprendente maturità musicale. La direzione è affidata allo scozzese Douglas Boyd, originariamente oboista, formatosi poi con maestri quali Abbado e Harnoncourt, di cui conserva tutt’ora l’influenza significativa nello stile e nell’approccio musicale. Nel 2020 Boyd riceve il prestigioso Grand Vermeil Médaille de la Ville de Paris in riconoscimento del suo lavoro come direttore musicale de l’Orchestre de Chambre de Paris. L’Orchestra Filarmonica Slovena affonda le sue radici nel 1701, con la fondazione dell’Accademia Filarmonica, collocandosi dunque tra le istituzioni musicali più antiche d’Europa. Dal 1794 la neonata Società Filarmonica porta avanti la missione di promozione dell’arte del Barocco musicale, distinguendosi come una delle organizzazioni meglio strutturate dell’Europa centrale accogliendo tra i membri onorari Haydn, Beethoven, Paganini e Brahms.
Incontro col pubblico DIETRO LE QUINTE
alle ore 20.00 nella cornice informale del Bar del Teatro
a cura di MAURO MASIERO, musicologo