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17 Marzo 2017 alle ore 20:45

Mitteleuropa Orchestra / Piccolo Coro Artemìa / Michele Carulli / Denis Monte / Nika Kožar / Verena Apfelböck / Adriano Braidotti / Ester Galazzi / Francesco Migliaccio

Mendelssohn-Bartholdy
Sogno di una notte di mezza estate

Felix Mendelssohn-Bartholdy (1809 – 1847)
Ouverture op. 21 e musiche di scena op. 61
per la commedia di William Shakespeare

Dopo il vivissimo successo riscosso nella scorsa stagione da Egmont, la tragedia di Goethe con le musiche di scena di Beethoven, si rinnova la collaborazione con il Rossetti – Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia diretto da Franco Però e la Mitteleuropa Orchestra, con la direzione di Michele Carulli. La produzione di quest’anno è dedicata alle musiche di scena che Mendelssohn scrisse per il Sogno di una notte di mezza estate di Shakespeare.
La commedia fantastica di Shakespeare (che fu rappresentata per la prima volta nel 1600) esercitò un fascino immenso sul giovane compositore, anche grazie alla traduzione di August Wilhelm Schlegel. A 17 anni, con la sorella Fanny, ne vede a Berlino una recita e nel 1826 scrive quell’Ouverture op. 21 (prima per pianoforte a quattro mani, poi orchestrata nel 1827) che è uno dei frutti più prodigiosi (insieme all’Ottetto op. 20) del suo precocissimo talento. Del 1843 sono invece le musiche di scena op. 61 che Mendelssohn compone su richiesta del Re di Prussia per una rappresentazione della commedia a Potsdam, nella traduzione di Ludwig Tieck.

Dettagli

Data:
17 Marzo 2017
Ora:
20:45
Categoria Spettacolo:
Tag Spettacolo:

Mendelssohn-Bartholdy
Sogno di una notte di mezza estate

Felix Mendelssohn-Bartholdy (1809 – 1847)
Ouverture op. 21 e musiche di scena op. 61
per la commedia di William Shakespeare

Dopo il vivissimo successo riscosso nella scorsa stagione da Egmont, la tragedia di Goethe con le musiche di scena di Beethoven, si rinnova la collaborazione con il Rossetti – Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia diretto da Franco Però e la Mitteleuropa Orchestra, con la direzione di Michele Carulli. La produzione di quest’anno è dedicata alle musiche di scena che Mendelssohn scrisse per il Sogno di una notte di mezza estate di Shakespeare.
La commedia fantastica di Shakespeare (che fu rappresentata per la prima volta nel 1600) esercitò un fascino immenso sul giovane compositore, anche grazie alla traduzione di August Wilhelm Schlegel. A 17 anni, con la sorella Fanny, ne vede a Berlino una recita e nel 1826 scrive quell’Ouverture op. 21 (prima per pianoforte a quattro mani, poi orchestrata nel 1827) che è uno dei frutti più prodigiosi (insieme all’Ottetto op. 20) del suo precocissimo talento. Del 1843 sono invece le musiche di scena op. 61 che Mendelssohn compone su richiesta del Re di Prussia per una rappresentazione della commedia a Potsdam, nella traduzione di Ludwig Tieck.

Stagione 2016-2017

Mitteleuropa Orchestra / Piccolo Coro Artemìa / Michele Carulli / Denis Monte / Nika Kožar / Verena Apfelböck / Adriano Braidotti / Ester Galazzi / Francesco Migliaccio

Musica
In collaborazione con: il Rossetti – Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia e con la Mitteleuropa Orchestra
Prevendita dal 7 marzo (primo giorno di prevendita: solo CARD)
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Mitteleuropa Orchestra / Piccolo Coro Artemìa / Michele Carulli / Denis Monte / Nika Kožar / Verena Apfelböck / Adriano Braidotti / Ester Galazzi / Francesco Migliaccio

Mendelssohn-Bartholdy
Sogno di una notte di mezza estate

Felix Mendelssohn-Bartholdy (1809 – 1847)
Ouverture op. 21 e musiche di scena op. 61
per la commedia di William Shakespeare

Dopo il vivissimo successo riscosso nella scorsa stagione da Egmont, la tragedia di Goethe con le musiche di scena di Beethoven, si rinnova la collaborazione con il Rossetti – Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia diretto da Franco Però e la Mitteleuropa Orchestra, con la direzione di Michele Carulli. La produzione di quest’anno è dedicata alle musiche di scena che Mendelssohn scrisse per il Sogno di una notte di mezza estate di Shakespeare.
La commedia fantastica di Shakespeare (che fu rappresentata per la prima volta nel 1600) esercitò un fascino immenso sul giovane compositore, anche grazie alla traduzione di August Wilhelm Schlegel. A 17 anni, con la sorella Fanny, ne vede a Berlino una recita e nel 1826 scrive quell’Ouverture op. 21 (prima per pianoforte a quattro mani, poi orchestrata nel 1827) che è uno dei frutti più prodigiosi (insieme all’Ottetto op. 20) del suo precocissimo talento. Del 1843 sono invece le musiche di scena op. 61 che Mendelssohn compone su richiesta del Re di Prussia per una rappresentazione della commedia a Potsdam, nella traduzione di Ludwig Tieck.

Dettagli

Data:
17 Marzo 2017
Ora:
20:45
Categoria Spettacolo:
Tag Spettacolo:

Direttore - Maestro del coro - Soprano - Mezzosoprano - Voci recitanti

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17 Marzo 2017 alle ore 20:45

Mitteleuropa Orchestra / Piccolo Coro Artemìa / Michele Carulli / Denis Monte / Nika Kožar / Verena Apfelböck / Adriano Braidotti / Ester Galazzi / Francesco Migliaccio

Mendelssohn-Bartholdy
Sogno di una notte di mezza estate

Felix Mendelssohn-Bartholdy (1809 – 1847)
Ouverture op. 21 e musiche di scena op. 61
per la commedia di William Shakespeare

Dopo il vivissimo successo riscosso nella scorsa stagione da Egmont, la tragedia di Goethe con le musiche di scena di Beethoven, si rinnova la collaborazione con il Rossetti – Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia diretto da Franco Però e la Mitteleuropa Orchestra, con la direzione di Michele Carulli. La produzione di quest’anno è dedicata alle musiche di scena che Mendelssohn scrisse per il Sogno di una notte di mezza estate di Shakespeare.
La commedia fantastica di Shakespeare (che fu rappresentata per la prima volta nel 1600) esercitò un fascino immenso sul giovane compositore, anche grazie alla traduzione di August Wilhelm Schlegel. A 17 anni, con la sorella Fanny, ne vede a Berlino una recita e nel 1826 scrive quell’Ouverture op. 21 (prima per pianoforte a quattro mani, poi orchestrata nel 1827) che è uno dei frutti più prodigiosi (insieme all’Ottetto op. 20) del suo precocissimo talento. Del 1843 sono invece le musiche di scena op. 61 che Mendelssohn compone su richiesta del Re di Prussia per una rappresentazione della commedia a Potsdam, nella traduzione di Ludwig Tieck.

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Data:
17 Marzo 2017
Ora:
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