Pianoforte

L’ULTIMO CONCERTO DI SERGEJ RACHMANINOV
University of Tennessee, Knoxville 17 febbraio 1943

JOHANN SEBASTIAN BACH
(Eisenach 1685 – Lipsia 1750)
Suite Inglese n. 2 in la minore BWV 807
ROBERT SCHUMANN
(Zwickau 1810 – Endenich, Bonn 1856)
Papillons op. 2
FRYDERYK CHOPIN
(Zelazowa Wola, Varsavia 1810 – Parigi 1849)
Sonata n. 2 in si bemolle minore, op. 35

SERGEJ RACHMANINOV
(Oneg, Novgorod 1873 – Beverly Hills 1943)
da études Tableaux op. 39:
n. 4, in si minore
n. 6, in la minore
FRYDERYK CHOPIN
da études op. 10:
n. 3, in mi maggiore
da études op. 25:
n. 5, in mi minore
RICHARD WAGNER
(Lipsia 1813 – Venezia 1883)
LOUIS BRASSIN
(Aix-la-Chapelle 1840 – San Pietroburgo 1884)
“Die Walküre”, Feuerzauber
RICHARD WAGNER
FRANZ LISZT
(Raiding 1811 – Bayreuth 1886)
“Der fliegende Holländer”, Spinnerlied (R.273)
FRANZ LISZT
da Trois Études de concert (R.5):
n. 3, Un sospiro, in re bemolle maggiore
da Zwei Konzert-Etüden (R.6):
n. 2, Gnomenreigen

Sono passati già ventiquattro anni da quando Louis Lortie, fresco del trionfo al concorso Busoni, ha iniziato la sua costante frequentazione del Teatro di Monfalcone, regalando al pubblico emozioni indimenticabili. Ora è la volta di uno straordinario progetto che vuole celebrare il leggendario ultimo concerto tenuto da Sergej Rachmaninov poche settimane prima della sua morte. Un programma molto sfaccettato, come si usava in quegli anni, ed estremamente impegnativo, che dalla seconda Suite Inglese di Bach (Allemande e Courante cassate… altra licenza del tempo!) arriva allo stesso Rachmaninov. All’interno ci sono capolavori come Papillons di Schumann, la Seconda Sonata di Chopin, e ancora Studi di Chopin, di Liszt, trascrizioni e parafrasi da Wagner.