Il programma del concerto è focalizzato sul grande repertorio operistico per mezzosoprano. Anna Maria Chiuri, una delle mezzosoprano più apprezzate per il repertorio italiano, francese e tedesco, ospite nei maggiori teatri italiani ed europei, canta su un insolito e più corposo accompagnamento rispetto al solo pianoforte. Con il Trio Rachmaninov, infatti, l’aggiunta di violino e violoncello amplia la parte strumentale. Ecco che, ad esempio, la scena di Azucena ne Il Trovatore, così come quella di Eboli in Don Carlo, viene proposta per intero e i brani specificamente strumentali assumono un carattere ancora più orchestrale. La Chanson Bohème di Carmen risulta più varia timbricamente rispetto al piano solo e il tripudio finale della stessa scena ha una resa ben più spettacolare. Gitane, zingarelle, streghe e nobildonne intende uscire dalla consueta struttura aria-brano strumentale e aggiunge l’opportunità di eseguire la scena per intero, dando spazio anche a famosi brani orchestrali e corali, oltre a coinvolgenti interazioni fra i tre strumenti e la voce. La scelta dei brani richiama un percorso tra le varie sfaccettature del mondo femminile ispirate dal registro vocale del mezzosoprano: dalla travolgente sensualità di Carmen alla seducente morbidezza di Dalila, dal terribile talento profetico della strega Azucena alle due facce della nobiltà, spensierata per la principessa Eboli, intrisa di tormento per la principessa di Bouillon, fino al disperato dolore di Serena, vedova in Porgy and Bess.