Dopo l’acclamato successo spagnolo, Silvio Orlando porta per la prima volta in Italia Ciarlatani, una commedia in cui i quattro attori percorrono decine di personaggi, spazi e tempi. Anna Velasco è un’attrice la cui carriera è ormai diventata stagnante. Dopo essersi esibita in piccole produzioni di opere classiche, ora lavora come insegnante di Pilates e nei fine settimana fa teatro per bambini. Tra soapopera televisive e teatro sperimentale, Anna è alla ricerca del grande personaggio che le farà finalmente avere successo. Diego Fontana è un regista di successo che ora sta lavorando a una grande produzione: una serie che sarà girata in tutto il mondo, con star internazionali. Un incidente però gli farà affrontare una crisi personale e ripensare alla sua carriera. A collegare questi due personaggi è la figura del padre di Anna, Eusebio Velasco, regista cult degli anni ‘80 e maestro di Diego che muore dimenticato e isolato dal mondo. Ciarlatani sono più opere in una, ognuna di queste con uno stile, un tono e una forma particolari. Storie che si sviluppano per capitoli in qualche modo indipendenti, formando una struttura più vicina al romanzo che al teatro, una satira sul mondo del teatro e dell’audiovisivo, ma anche una riflessione sul successo come obbligo sociale, sul fallimento e sui ruoli che interpretiamo, nella fiction e al di fuori di essa.
Incontro col pubblico DIETRO LE QUINTE
alle ore 20.00 nella cornice informale del Bar del Teatro
a cura di PAOLO QUAZZOLO, docente di Storia del Teatro all’Università di Trieste