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8 Febbraio 2018 alle ore 20:45
Accademia Strumentale Italiana / Lorenzo Bassotto / Elena Bertuzzi / Alberto Rasi
Elena Bertuzzi soprano
Luigi Lupo flauti
Davide Monti violino
Claudia Pasetto viola da gamba tenore
Alberto Rasi viola da gamba bassa
Béatrice Pornon liuto e chitarra
Sbibu percussioni
Commedia, Commedia!
Commedia dell’Arte con la musica del Cinque e Seicento
Anonimo sec. XVI
Ballo del Gran Duca e Sciolta
Filippo Azzaiolo (1530-1540 ca. – 1569 ca.)
Ben staga tutta sta belle brigada
Filippo Azzaiolo
Chi passa per ‘sta strada
Anthony Holborne (1545 ca. – 1602)
The Choice
Gasparo Zanetti (1600 ca. – 1660)
La Mantovana
Giuseppino del Biado, sec. XVI
Fuggi fuggi
Gasparo Zanetti
La Bergamasca
Anonimo sec. XVII
Passacaglia della vita
Anonimo sec. XVI
Paduana del Re
Adrian Willaert (1490 – 1562)
Vecchie letrose
Clément Janequin (1485 – 1558)
Il estoit une fillette
Orlando di Lasso (1532 – 1594)
Matona mia cara
Luis de Narváez (1500 ca. – 1555-1560 ca.)
Canciòn de l’Emperador
Vincenzo Ruffo (1510 – 1587)
Capriccio La Sol Fa Re Mi
Josquin Des Prés (1450 ca. – 1521)
Pavana Mille Regretz
Benedetto Ferrari (1603 ca. – 1681)
Amanti io vi so dire
Peregrinus Cesena Veronensis (1494 – 1508)
Non posso abbandonarte
Matthew Locke (1621 – 1677)
Aria
Vincenzo Calestani (1589 – 1617 ca.)
Damigella tutta bella
Partendo dalla vita di Francesco Andreini, comico famosissimo vissuto a cavallo fra il Cinque e il Seicento, e seguendo i suoi passi nel mondo del teatro, ripercorreremo con diversi quadri in forma di monologo la nascita, l’ascesa e la disgrazia della Commedia dell’Arte, nonché la creazione di alcuni dei suoi caratteri più conosciuti. Attraverso lazzi storici e improvvisazioni mirate, sarà data nuovamente vita a personaggi ormai entrati nella cultura contemporanea – Arlecchino, Colombina, Balanzone, Pantalone – esplorando il loro linguaggio e la modernità della loro satira.
Contemporaneamente verrà intrapreso un viaggio musicale attraverso il secolo d’oro di questa forma teatrale, eseguendo un repertorio il più possibile esaustivo delle forme compositive dell’epoca. Il risultato è un concertospettacolo profondo e divertente, pieno di poesia e di risate.
L’attore che ci condurrà attraverso questo percorso di riscoperta è Lorenzo Bassotto, un commediante che, specializzatosi nel teatro in maschera e nella Commedia dell’Arte, partecipa regolarmente come attore e regista a importanti festival internazionali.
La colonna sonora è realizzata dall’Accademia Strumentale Italiana con il suo direttore Alberto Rasi, raffinato esecutore di viola da gamba: un piccolo complesso strumentale che, specializzatosi nel repertorio vocale e strumentale rinascimentale e barocco, riporta alla luce la straordinaria e meravigliosa musica in uso nelle magnifiche corti italiane dell’epoca.