- Questo spettacolo è passato.
22 Marzo 2018 alle ore 20:45
La paranza dei bambini
Mismaonda presenta:
un progetto Nuovo Teatro Sanità
co-prodotto da Marche Teatro e Teatro Carcano Centro d’Arte Contemporanea
in partnership con AMREF
con Vincenzo Antonucci, Luigi Bignone, Riccardo Ciccarelli, Mariano Coletti, Giampiero de Concilio, Simone Fiorillo, Carlo Geltrude, Antonio Orefice, Enrico Maria Pacini
e con la partecipazione di Ivan Castiglione
Scene di Armando Alovisi
Assistente alle scene Paolo Iammarone
Costumi di 0770
Calzature di YLATI
Musica di Tommy Grieco
Luci di Paco Summonte
Tecnici Antonio Ferrentino, Gianfranco Ragusa, Davide De Maio
Assistente alla regia Mario Ascione
Aiuto regia Irene Grasso
Collaborazione alla regia Carlo Caracciolo
Programmazione Mismaonda: Gianluca Russino e Laura Montagna
Hanno scarpe firmate, famiglie quasi normali e grandi ali “d’appartenenza” tatuate sulla schiena. Sfrecciano in moto contromano per le vie di Napoli, perché sanno che la loro unica possibilità è giocarsi tutto e subito. Non temono il carcere né la morte. Sparano, spacciano, spendono. Sono la paranza dei bambini: la batteria di fuoco dei giovanissimi legati alla camorra, pesci talmente piccoli da poter essere cucinati solo fritti.
Dopo la felice esperienza dello spettacolo Gomorra, Roberto Saviano e Mario Gelardi danno vita a un nuovo progetto teatrale tratto dall’ultimo best seller dello scrittore e mettono in scena la controversa ascesa di una tribù adolescente verso il potere, che impone regole feroci per perdere l’innocenza e diventare grande, ed è pronta a piombare nel buio della tragedia shakespeariana.
Non a caso lo spettacolo nasce nel Nuovo Teatro Sanità, un luogo “miracoloso” nel cuore di Napoli.
Scrive Roberto Saviano: “il Nuovo Teatro Sanità e Mario Gelardi non sono solo resistenza e non sono semplicemente teatro. Loro sono il nucleo intorno al quale alla Sanità, a Napoli, si costruisce un presente reale, che si può toccare, vedere e ascoltare. Un futuro che si può immaginare. Loro sono voci che sovrastano urla, sono mani tese. […] Solo loro possono trasformare in corpi, volti e voci le mie parole”.
Dettagli
- Data:
- 22 Marzo 2018
- Ora:
-
20:45
- Categorie Spettacolo:
- AltroTeatro, Prosa
- Tag Spettacolo:
- 2017-2018